Un viaggio tra le trasformazioni della nostra sfera sociale, grazie a un nemico invisibile che in pochi mesi ha contagiato centinaia di Paesi, provocando migliaia di morti e spingendo l’OMS a dichiarare lo stato di pandemia globale, trasformando la vita di tutti noi, forse per sempre, in una realtà “virtuale”. Misure repressive e liberticide basate sulla biosicurezza e il biopotere, in linea con il cosiddetto “capitalismo dei disastri”. Temi attuali per comprendere le diverse dinamiche generate da un evento globale ancora non analizzato in termini antropologici.