Rita Atzeri, 1974, direttore artistico de Il Crogiuolo, storica compagnia cagliaritana fondata da Mario Faticoni, attrice, autrice e regista. Il suo percorso di formazione, così come le attuali linee di ricerca della compagnia, sono principalmente incentrate sul teatro politico e civile.
Tra i lavori che l’hanno vista maggiormente impegnata in qualità di autrice, si ricordano:“Gene mangia gene. Allegri attentati alla vita”, regia di Mario Faticoni, primo felice esperimento di scrittura, spettacolo ancora in repertorio con oltre un centinaio di repliche all’attivo, che affronta le tematiche relative alle biotecnologie, società dei consumi , clonazione; “Lavorare Stanca” regia di Francesco Origo, scritto dopo il tragico incidente che provocò la morte di tre operai nella raffineria Saras di Sarroch nel 2011; “In un cielo di stelle gialle bianche farfalle”, che affronta il tema dell’olocausto con gli occhi dei bambini.
Come attrice è stata diretta da Mario Faticoni, Francesco Origo, Susanna Mameli, Marco Gagliardo, Andrea Dosio, Serena Sinigaglia, Marco Parodi, Maria Assunta Calvisi, Elio Arthemalle, Fausto Siddi, Simonetta Pusceddu, Simone Schinocca, Virginia Martini, Roberta Sandias, Michele Monetta, Giancarlo Biffi.
Tra i personaggi che ha amato di più interpretare, Luky di “Aspettando Godot” nella regia di Dosio; Adele della “Casa di Bernarda Alba” nella regia di M. A. Calvisi; Contastelle di “Guerra e dintorni” e Speranza di “S’ accabadora” di Susanna Mameli; Francesca Spada, giornalista dell’Unità degli anni ’50, protagonista femminile di “Dio, Stalin e me” adattamento del romanzo di Ermanno Rea per la regia di V. Martini e, ancora, il ruolo della lesbica deportata dal nazifascismo nel “Der Puff” di Francesca Falchi. Ha avuto la fortuna di recitare con Antonio Piovanelli, Maria Paiato, Caterina Vertova, Iaia Forte, Isabella Carloni.
Come regista ha potuto lavorare con magnifiche interpreti quali Gisella Vacca, Isella Orchis, Maria Grazia Bodio, Manuela Ragusa, Caterina Murino, Alessandra Leo, e con gli attori Fausto Siddi ed Elio Arthemalle.
È ideatrice di Artefatta – animazione museale attraverso il teatro; del Festival di Teatro Ragazzi di Irgoli “L’isola che non c’è”; del “NurArcheofestival”, festival itinerante pensato per la valorizzazione delle aree archeologiche, giunto alla dodicesima edizione, e di numerose rassegne di teatro d’autore, teatro sociale e teatro da camera, teatro ragazzi per la compagnia Il Crogiuolo.
È docente in laboratori teatrali per istituti comprensivi e superiori e laboratori di propedeutica teatrale per bambini ed adolescenti. Tiene corsi di dizione e lettura espressiva.
Al festival Neanche Gli Dei, Rita Atzeri ha coordinato la serata di giovedì 18 Novembre dal titolo “Sotto la stessa luna”, nella quale ha letto alcuni passaggi tratti dai libri di Antonella Gregorio, Claudia Caredda e Patrizia Viglino.